Continuando cio che ho detto nel mio ultimo post del 10 ottobre commentando la mostra "The trauma of painting" che si tiene Solomon R. Guggenheim Museum di New York dal 9 ottobre al 6 gennaio 2016, immagino Alberto Burri passeggiare fra le sue opere, quali saranno i suoi pensieri, cosa potrebbe dire di questa maestosa mostra?
"Sweeney mi ha detto di scendere che le mie opere sono di nuovo al Guggenheim .Certo tutto questo bianco è il luogo ideale per farle risaltare e questa Emily Braun come spiega bene che brava! Perfino io che non ho mai voluto spiegare un quadro starei ore ad ascoltarla. Mi hanno chiamato artista informale ,ma ecco lei spiega perchè non lo sono, lasciamo agli informali l`utilizzo dei colori e dei pennelli a me la materia ,per l'uso di quella materia mi hanno chiamato un ready made un new dada” e si interrompe perchè dalla gola sale una risata Solo questa Emily sembra aver capito che sono fuori dalle definizioni . Ma senti… ora parla dei miei monocromi ,mi ricordo le discussioni con quel giornalista che criticava i miei neri …Emily insiste la mia pittura si comprende solo se si conosce la mia storia personale"
CONTROLUCE
In "Controluce Alberto Burri una vita d'artista" ho immaginato proprio un dialogo con il grande maestro.Clicca qui |
Nessun commento:
Posta un commento