La dama e il compasso
di Alessandra Oddi Baglioni,
di Alessandra Oddi Baglioni,
Gangemi Editore 2011
Si chiama La dama ed il Compasso la nuova prova
letteraria di Alessandra Oddi Baglioni, che partendo da documenti veri in
possesso dell`archivio familiare si lancia in costruzioni ed ipotesi
realistiche, anche se non reali.
Scrive Sergio Rizzo nella contro copertina: “Poteva essere un’Italia diversa da quella
che per 85 anni ha portato sulla sua bandiera lo stemma dei Savoia? Se le idee
federaliste di Carlo Cattaneo avessero conquistato davvero i movimenti
patriottici. Se Pio IX non avesse fatto soffocare nel sangue la Repubblica
romana di Mazzini e Garibaldi. Se il Regno dei Due mari non fosse rimasto
un’utopia. Se il Granduca di Toscana non fosse stato un fantoccio nelle mani
degli austriaci. Se, se, se… In fondo anche la struggente storia d’amore fra la
marchesa Camilla e il mazziniano Francis altro non è che una metafora del
nostro Risorgimento. L’amore per un Paese sempre difficile da amare, e dopo
tutto diverso da come l’avremmo voluto”.
“L’Italia Confederale: un'occasione perduta, sembra
sostenere l’autrice, la cui raffinata capacità di lettura storica si rivela
anche nell’aver saputo evidenziare un aspetto non proprio marginale della
storia di quegli anni come le connessioni tra la politica e la cultura
americana e quella risorgimentale dall’amplificazione che la stampa Usa dette
ai fatti di Perugia agli aiuti che vennero dalla massoneria americana ai liberi
fratelli “italiani” .
Un piccolo Cammeo è anche dedicato al Grand Tour con una
deliziosa descrizione del gruppo del “curioso gineceo”, come le definì Henry
James, di scultrici e scrittrici americane che vivevano a Roma nella seconda
metà dell’ottocento.
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THE LADY AND THE COMPASS
Could it
have been a different Italy from the country whose flag had born the Savoy
family stem for 85 years? What if Carlo Cattaneo’s ideas on federalism had
convinced the patriotic movements? and if Pius XI hadn’t bathed Mazzini and
Garibaldi’s Republic of Rome in blood, and the Kingdom of Two Seas had become
reality instead of just a dream? or if the Grand Duke of Tuscany hadn’t been a
pawn in the hands of the Austrians – so many ifs. Even the heart-rending love
story between the Marquise Camilla and Mazzini’s follower Francis, is a metaphor
for the Italian Risorgimento: love for a country difficult to love, and far
from what we would like it to be.
This novel dedicates
special attention to relations between the newly emerging United States and the
events in Europe, and to those issues constantly found in the post Wilson era.
The story highlights the many connections between US politics and culture and
that of the Risorgimento: from the resonance the American press gave to the events
of Perugia, to the help provided by American mason’s to their “Italian” brethren. A small portrait is also painted of the Grand
Tour of Italy of that era, with a delightful description of the group of
females Henry James termed “a curious flurry of birds”, American sculptresses
and writers living in Rome in the second half of the eighteenth century.
Camilla was a noble Tuscan aristocrat
whose charisma and charm fascinated many. She encountered love in the fervent
eyes of Francis, a mason and revolutionary whose love will overwhelm her,
changing the course of her destiny. All this against a background of Italy,
aflame with revolutionary passions, moving between fire and dark shadows, where
occult powers are at work to form unpredictable alliances. Revolutionary groups
plot to build a central state spanning from the Tyrrhenian sea to the Adriatic,
and attempt to take advantage of the monarchy to achieve their liberal and
republican goals.
BOOKTRAILER
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